About Me

Giuseppe Di Salvo, nato a Trapani nel 1965, inizia la propria attività di fotografo professionista nel 1994 a Firenze presso lo studio fotografico di Roberto Quagli, specializzato in Moda e Still Life.

 

Negli anni successivi approfondisce la propria passione per i reportage e per la fotografia di scena, collaborando con la compagnia di danza “Moto armonico”.
Nel 2003 si trasferisce a Buenos Aires dove frequenta un corso di reportage giornalistico con Toni Valdez presso l’Agenzia Nazionale di Fotoreporter A.G.R.A.. Nel 2006 si trasferisce e lavora negli Stati Uniti come fotografo di cerimonie. Nell’anno 2009 si specializza in fotografia di scena presso l’Accademia del Teatro alla Scala di Milano. Nel 2010 frequenta a Nuoro il corso di fotografia Jazz con Pino Ninfa, con il quale collabora, nello stesso anno, come fotografo ufficiale dell’Heineken Jammin’ Festival.
Nel suo lavoro, Giuseppe Di Salvo, si ispira alle tecniche fotografiche di grandi maestri, quali Henri Cartier Bresson e Gianni Berengo Gardin, condividendo la loro filosofia della “scelta del momento decisivo”, che traspone nelle proprie immagini, ognuna delle quali rappresenta uno scatto unico in cui il fotografo riesce a cogliere il culmine di ogni movimento, rimanendo sempre un osservatore esterno alla scena.
Tra i suoi reportage:
1992, “La mattanza. La secolare tradizione della pesca del tonno nelle Isole Egadi”;
2002, “Reportage sui Beatles: Viaggio a Liverpool città dei Beatles”, per il programma Rai “Alle falde del Kilimangiaro”;
2003, “Milongas. Il tango come strumento di interazione sociale”;
2004, “Il senso dell’identità. Viaggio tra le cose e le persone dell’isola di Cuba”
Dal 2012 è il fotografo ufficiale della pallacanestro Trapani società militante nel campionato A2.Dal 2013 collabora con l’azienda Nino Castiglione per la realizzazione di immagini fotografiche.Nel biennio 2014-2015 è il fotografo della stagione lirica del Luglio Musicale Trapanese.Negli ultimi anni, la grande passione per la sua terra, la Sicilia, lo spinge a documentare i valori e le tradizioni che ne caratterizzano la cultura e la storia.
Tra le sue mostre:
“Il principe dei mari” nel 2002, Tonnara Florio, Palermo; nel 2004 Galleria d’Arte Caffè del Gattopardo, Paris; nel 2007 Salon de Esposiciònes Corporaciòn Buenos Aires – Sur – Bolivar 1268 San Telmo.
Alcune delle sue opere si trovano in mostra permanente al Museo Renato Guttuso, presso Villa Cattolica, Bagheria (PA).

 

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